8 marzo festa della donna

La penso come Vladimir Luxuria…….
La penso come Vladimir Luxuria : non mi piace il termine Festa della Donna , piuttosto la chiamerei Giornata Internazionale della Donna , a ricordare quanto le donne sono state prevaricate nel corso dei secoli e quanto il peso di quelle prevaricazioni pesi ancora sulla mentalità femminile e sulla capacità delle donne di collaborare tra loro .
Non fiori , dunque , né cene forzate e men che meno , per carità , spogliarelli maschili o oscenità del genere .
La partecipazione ad uno spettacolo simile mi fa riflettere sul fatto che il pensiero maschilista sia radicato soprattutto nelle donne : infatti anche nel momento in cui dovrebbero celebrare se stesse , alcune non fanno altro che scimmiottare un atteggiamento maschile , come se quello fosse l’unico modo per riprendersi
qualcosa .
Celebrare le donne , invece , dovrebbe voler dire render sacra la nostra diversità valorizzandola ed accentuandola ancora di più .
Io credo che le donne siano così emarginate dai ruoli di potere perché non sono organizzate ed è noto che dieci persone organizzate contano e fanno molto di più che cento staccate tra loro .
Credo che oggi sia la giornata delle donne violentate , torturate , lapidate , che hanno subito l’infibulazione .
E’ la giornata di tutte quelle non assunte , discriminate , scartate nella scalata lavorativa rispetto agli uomini .
E’ il giorno delle donne che hanno dovuto rinunciare , che hanno problemi di salute perché hanno preso troppe pillole anticoncezionali , di quelle che ancora educano i figli maschi diversamente dalle figlie femmine e ne sono inconsapevoli .
Dalle donne che criticano quelle che si vendono per soldi , a quelle che fanno di tutto per arrivare con tutti i mezzi , c’è in mezzo un intento di tenerle lontane , perché divise tra loro non saranno mai una vera forza , non difenderanno mai veramente i loro diritti .