Giornata dedicata a una figura indispensabile nella vita di tutti.
Ruolo antico e continuamente rivisitato in questi ultimi anni in cui tutto si è trasformato. Oggi le madri devono imparare a distinguere tra l’accompagnare i figli verso l’indipendenza e l’ingerenza nelle loro vite, devono sapere che i figli non sono i loro ma del mondo che prima o poi li accoglierà e affrontare la sindrome del nido vuoto con coraggio e consapevolezza.
Ci hanno propinato per anni che l’istinto materno è innato e invece esso si costruisce con pazienza e lavoro nel tempo, tra inceppi e sbagli, tra frustrazioni e soddisfazioni, tra la gioia di vedere la felicità dei figli e il dolore e la paura di vederne le difficoltà, accollandosene la responsabilità.
Non è brava madre chi ha figli che non cadono, lo è chi non chiude gli occhi davanti ai problemi e li affronta a costo di fratture e inimicizie, come fanno gli animali che spingono i figli fuori dal nido o dalla tana per renderli capaci di poter fare da soli.
Auguri mamma!!!